Roma, 4 aprile 2023 - Nel 2022, anno complesso per i numerosi fattori di incertezza che hanno caratterizzato il contesto economico generale, le compagnie di assicurazione hanno confermato la loro solidità, con indici di solvibilità pari a due volte e mezzo i minimi di legge.
Riguardo alla raccolta premi, ad una contrazione nei rami Vita si è contrapposta una crescita nei rami Danni.
Proseguendo nel loro trend positivo, i premi dei rami Danni sono infatti aumentati del 4,6%, raggiungendo i 35,7 miliardi. La crescita è da attribuirsi ai rami diversi dal ramo R.C. Auto (+8,2%) mentre quest’ultimo, che ha un peso ancora rilevante nel mercato assicurativo Danni, ha registrato nel 2022 un’ ulteriore riduzione dei premi contabilizzati (-2,1%).
Il business Vita, invece, ha risentito del difficile andamento dei mercati finanziari: i premi, pari a 94 miliardi, hanno evidenziato un calo (-11%), in particolare per quanto riguarda i prodotti Linked.